Nella giornata mondiale della fotografia, vorrei augurare a chiunque decida di scattare foto, la consapevolezza di voler cercare i propri perché e di ricordare che i come hanno un valore semplicemente strumentale.
La giornata mondiale della fotografia è un'iniziativa privata e piuttosto recente, qui trovate le info:
http://worldphotoday.com/about
Non so se l'iniziativa abbia in realtà fini commerciali, né ho potuto cogliere alcun reale valore aggiunto nel sito.
Però è bello ricordare come è nata la fotografia, e credo che in particolare sia utile ricordare la grande intelligenza dello Stato francese dell'epoca, intelligenza di cui oggi si sente francamente la mancanza un po' ovunque.
Da Wikipedia:
"In cerca di fondi, Daguerre fu contattato da François Arago, che propose l'acquisto del procedimento da parte dello Stato. Il 6 gennaio 1839 la scoperta di una tecnica per dipingere con la luce fu resa nota con toni entusiastici sul quotidiano Gazette de France e il 19 gennaio nel Literary Gazette.
Il procedimento venne reso pubblico il 19 agosto 1839, quando, in una riunione dell'Accademia delle Scienze e dell'Accademia delle Belle arti, venne presentato nei particolari tecnici all'assemblea e alla folla radunatesi all'esterno. Arago descrisse la storia e la tecnica legata al dagherrotipo, inoltre presentò una relazione del pittore Paul Delaroche, in cui furono esaltati i minuziosi dettagli dell'immagine e dove si affermò che gli artisti e gli incisori non erano minacciati dalla fotografia, anzi potevano utilizzare il nuovo mezzo per lo studio e l'analisi delle vedute. La relazione terminò con il seguente appunto di Delaroche:
« Per concludere, la mirabile scoperta di monsieur Daguerre ha reso un servizio immenso alle arti. »
(Paul Delaroche)"
Scrivi commento